Caro amico / cara amica,
La Fondazione Fiera ha presentato il suo progetto in Comune, e questo è ora al vaglio delle varie Commissioni. E' questo il momento per far sentire la voce di chi dissente. Tra le varie iniziative che portiamo avanti, pensiamo che l'invio di molte emails a Verga, Assessore all'urbanistica del Comune, possa contribuire a sensibilizzare sui problemi del progetto.
Ti preghiamo pertanto di copiare la petizione che segue (modificandola se credi) e di inviarla a:
assessore.verga@comune.milano.it
con copia a: info@quartierefiera.org, per conoscenza.
Ti siamo grati se vorrai inviare questo messaggio ad altre persone interessate per aumentare la pressione sul Comune.
Cordiali saluti,
per l'Associazione Vivi e Progetta un'altra Milano,
Giorgio
Ragazzi_________________________________________________________________________________________________________________________
Egregio Assessore,
Il progetto "CityLife" recentemente presentato dalla Fondazione Fiera per lo sviluppo edilizio nel recinto della "vecchia" fiera, deturperà irrimediabilemtne il nostro quartiere e la città. Attorno al perimetro della Fiera vorrebbero costruire palazzoni di 15 - 28 piani, che incomberebbero con la loro triste ombra sulle nostre case. In mezzo vorrebbero costruire tre contorti grattacieli, alti sino a 49 piani, giusti forse per Shanghai ma del tutto estranei ad un quartiere residenziale, bello ed omogeneo come il nostro. Albertini ha parlato di nuovo polmone verde (”Central Park”) ma forse non aveva visto il progetto: il poco verde che c’è è un verde “condominiale”. Tutto il traffico di questa nuova città verrà scaricato sulle strade perimetrali alla Fiera, già oggi intasate. Questa cementificazione selvaggia risponde ad un’unica logica: massimizzare il profitto della Fondazione Fiera dalla vendita del terreno, che pure le era stato originariamente “donato” dal Comune! Per finanziare il nuovo polo di Rho-Pero, alla Fondazione occorre meno della metà dei 530 milioni offerti da CityLife: perché deturpare per sempre la nostra città, per arricchire oltre ogni logica una Fondazione “privata”, che già riscuote lauti affitti dalla Fiera Milano spa (quotata in borsa)?
Cosa chiediamo?
Riqualificare il terreno della Fiera è interesse di tutti. Chiediamo però che il progetto sia cambiato, riducendo la volumetria, e con edifici che si inseriscano in modo armonico nel quartiere, rispettando le altezze degli edifici esistenti, secondo le normali regole urbanistiche.